Il culto della Madonna del Rosario
Questo culto risale, secondo la tradizione, al 1571, anno della battaglia di Lepanto che vide la flotta cristiana vincitrice sui Turchi.
A Perdifumo, narra un'antica leggenda, la statua della Madonna dei Rosario vi giunse per volere della stessa. Infatti correva l'anno 1580 la nave che trasportava la santa icòna ed un crocefisso destinati in Calabria, giunta al largo di Castellabate, si fermò; e solo quando i marinai pronunziarono il nome di Perdifumo, la barca drizzò la prua verso la costa; la statua venne trasportata nella chiesa parrocchiale del paese ed ivi rimase.
Ancora oggi, ogni anno, il martedì successivo alla Pentecoste, la sacra icòna viene portata in processione su una barca adorna di fiori.
Il corteo percorre le vie del paese e raggiunge la chiesa del convento di Santa Maria degli Angeli ove i fedeli adorano con tre inchini l'antico crocefisso che quivi è conservato; poi ritorna in paese.
Alla processione partecipa anche la Confraternita del Rosario, fondata nel 1580 come voto e devozione del miracolo della barca.
Testo tratto da: AA.VV., I Borghi del Cilento, Acciaroli, CI. RI., p. 59.